La complessa realtà del PArCo, cuore antico della città di Roma, offre a tutti i visitatori, romani e non, l’opportunità di riappropriarsi di questo patrimonio in modo diverso: apprezzando da un lato l’incanto dell’area archeologica, dall’altro immergendosi in un’atmosfera senza tempo che rapisce e rigenera gli occhi e la mente. L’arte e ‘il bello’ rappresentano, infatti, canali esplorativi privilegiati, oltre a costituire un incredibile strumento di benessere e rigenerazione dell’anima per raggiungere chi si pone in ascolto, veicolando il potenziale espressivo, umano e sociale di ognuno.

Il Servizio Educazione Didattica e Formazione si è posto, dunque, l’obiettivo di raggiungere tutte le categorie di pubblico, dai bambini agli adolescenti, agli studenti di ogni ordine ed età, sino a un pubblico adulto, includendo le categorie più fragili (visitatori ipo-vedenti, comunità non udente, visitatori con disabilità psichicho-cognitive), declinando una serie di proposte capaci di offrire a ognuno l’occasione di fruire di questa realtà  attraverso un’esperienza che stimoli in loro curiosità, emozione e -perché no- anche divertimento. Si vuole così proseguire quel dialogo, avviato fin dal primo anno di vita del PArCo, che pone in primo piano le esigenze dei visitatori più svantaggiati. Al centro di tutto ciò, l’idea di arte e cultura come opportunità per accrescere il benessere personale, migliorare la qualità di vita e aiutare a percepire la realtà in modo diverso e creativo.

A fronte di tutto questo il PArCo ha, dunque, visto nascere nel 2019 lo specifico programma  Salus per Artem tenendo fermo l’obiettivo di costruire un Parco accessibile a tutti! Riuscire ad aprire un varco nelle emozioni di chi visita l’area, permette, infatti, di gettare un ponte tra loro e il patrimonio culturale, generando interesse e affetto nei confronti dei luoghi ricchi d’arte e storia. Sarà più facile così anche promuovere il senso civico e sociale della comunità, nella consapevolezza che quel patrimonio è un bene prezioso per tutti e va tutelato e condiviso.

Gli operatori del PArCo, interagendo con le varie categorie di pubblico, si pongono, quindi, come mediatori di questo inestimabile patrimonio, veicolando la comprensione e la fruizione della realtà materiale archeologica dell’area, attraverso il divertimento e la creatività.
Il Servizio EDF è, dunque, un laboratorio di idee in continua crescita che, insieme a iniziative sul campo che coinvolgano il pubblico nella sua interezza, rispettandone le esigenze e stimolandone il coinvolgimento intellettuale ed emotivo, offre anche in questo momento di inevitabile distanziamento sociale a causa della pandemia un ventaglio di progetti e opportunità all’interno della propria Bacheca online.

Nella sezione EDUCATION del PArCo, infatti, il patrimonio dell’area archeologica viene interpretato e raccontato ogni volta in un modo diverso: attraverso il fumetto, il gioco, la narrazione di una storia, persino con le ricette degli antichi Romani o emozionanti filmati che permettano a tutti di raggiungerlo in volo!

Ma le sorprese non finiscono qui…

Contatti:
E.mail: pa-colosseo.didattica@cultura.gov.it
Tel.: 06-69984.636
Per un quadro completo dell’offerta formativa del MiC, promossa e diffusa dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali con il coordinamento del Centro per i servizi educativi del museo e del territorio (Sed), si segua questo link:

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Servizio Educazione, Didattica e Formazione: Andrea Schiappelli (responsabile), Francesca Boldrighini, Silvio Costa, Silvia D’Offizi, Elena Ferrari, Francesca Ioppi, Federica Rinaldi.
Con il supporto di (stage, tirocini e contratti): Francesca Pandolfi (dal 2019); Davide Criscuolo, Flavia Di Cicco e Julia Pascual Mellado (2020); Lisa L’Altrella e Luca Contrafatto (2022), Chiara Cupelli, Aura Donzella e Marta Serra Marì (2023).
Collaborazione per la grafica: Daniela Petrucci; Simonetta Massimi (fino a febbraio 2021) e Giovanni Pellegrini Raho (fino a giugno 2023).