Il Parco fuori dal Parco

Nel Maggio 2018 il Parco archeologico del Colosseo ha lanciato il progetto “Il Parco fuori dal Parco”, che ha ottenuto il marchio dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale (EYCH 2018).

Lo scopo del progetto, avviato in occasione delle “Invasioni Digitali” (www.invasionidigitali.it) con un evento dedicato agli studenti, è quello di sfidare il “paradosso del Colosseo” promuovendo “l’osmosi” dell’area archeologica con il fuori circostante e dando vita a un circuito virtuoso che porti i visitatori stranieri a scoprire i legami tra i monumenti del Parco e i contesti meno noti del territorio, per superare così il turismo “mordi e fuggi”.

Il “Parco fuori dal Parco” punta, inoltre, a invitare i cittadini romani a riscoprire e frequentare il Parco come parte integrante della città, spazio inclusivo per esperienze di visita reiterabili e costantemente rinnovate.

Le relazioni tra dentro e fuori promosse dal progetto sono sia virtuali sia reali. Le connessioni virtuali si sviluppano attraverso il web e i profili social del Parco, grazie all’hashtag #parcofuoridalparco.

Le relazioni “fisiche”, invece, sono promosse mediante l’organizzazione di piccoli ma frequenti eventi in grado di fidelizzare nuovi pubblici anche grazie all’uso di un pullman-archeobus (ParCOBUS) che si intende utilizzare per avvicinare il pubblico con difficoltà di accesso e di movimento.

All’interno di questa più ampia cornice programmatica, il progetto si sta articolando attorno ad alcuni principali obiettivi:

  1. Il Parco come rilancio e rinascita del fuori;
  2. Il fuori come luogo di conoscenza del Parco;
  3. Il Parco come luogo di affezione per i cittadini romani;
  4. Il Parco come spazio di apprendimento in forma ludica;
  5. Il Parco come spazio inclusivo per fasce sociali deboli o emarginate;
  6. Il Parco multiculturale e multietnico, luogo di integrazione e dialogo culturale.